Zita di Lucca in prima assoluta al Teatro del Giglio domenica 30 aprile (ore 21)
Il Teatro del Giglio, d’intesa con l’Amministrazione Comunale e grazie all’attività dell’Associazione Cluster, domenica 30 aprile alle ore 21 porta in scena al Giglio, in prima esecuzione assoluta, l’opera lirica da camera Zita di Lucca del compositore americano Daniel Knaggs, su libretto scritto a quattro mani dallo stesso Knaggs e da Vincenzo Reale. L’opera, che ha come tema la figura e la vita di Santa Zita, unisce tradizione religiosa e linguaggio musicale d’avanguardia, rivestendo così un’assoluta novità nel panorama della musica colta: è infatti la prima volta che una composizione contemporanea viene dedicata a questa figura così significativa e rilevante per il mondo cattolico.
Devota cristiana del XIII secolo, proveniente da una famiglia povera di Monsagrati (diocesi di Lucca), Zita si distinse per la sua devozione alla causa dei bisognosi. Nata nel 1218, Zita entrò a servizio dai ricchissimi mercanti di seta Fatinelli a soli 12 anni. Era un periodo di carestia e guerre, ma i poveri che bussavano a casa Fatinelli per chiedere qualche cosa da mangiare non andavano mai via a mani vuote, perché c’era Zita che pensava a loro. Infatti, ogni giorno, la giovane metteva da parte del cibo avanzato proprio per darlo a chi aveva fame. Il più famoso miracolo di Zita, la trasformazione del pane per i poveri in fiori, avvenne dopo che il padrone le aveva chiesto che cosa portasse nel grembiule e lei, per paura di essere rimproverata, rispose che portava, appunto, dei fiori; Fatinelli vide proprio questi al posto del pane. La religiosità popolare rese famosa Zita fin dalla sua morte, avvenuta nel 1278. I lucchesi la venerarono subito come santa e vollero che le sue spoglie trovassero degna sepoltura nella basilica di San Frediano. Papa Innocenzo XII nel 1695 ne ratificò e confermò il culto. Papa Pio XII nel 1955 dichiarò solennemente “la vergine Santa Zita Patrona presso Dio delle domestiche e di tutte le donne addette alla cura della casa”.
Il testo di Zita di Lucca, suddiviso in momenti cantabili fino all’Aria e altri di conversazione, riprende liberamente un italiano dell’epoca, efficace per l’ambientazione, il ritmo e il colore della parola/suono. Knaggs, nato negli Stati Uniti nel 1983, conosce sei lingue, ha vissuto in Messico, Nicaragua e Francia e s’interessa di linguistica, interessi che ben si notano in questa opera su Santa Zita in rapporto alla musica. Anche a livello musicale, nell’opera composta per soprano, mezzosoprano, baritono ed ensemble strumentale (clarinetto e clarinetto basso, violino, violoncello e pianoforte), vi è un rapporto stretto e profondo fra tradizione e modernità. I bicordi iniziali, ai violini e violoncelli, sui quali si adagia la melodia del clarinetto sono già significativi di come si svilupperà la partitura, che subito propone una semplice preghiera intonata da Zita con leggerezza. I pizzicati agli archi e il suono di un triangolo, suonato dal
pianista, creano un tempo sospeso e meditativo. L’opera sviluppa la narrazione della storia di Zita a casa Fatinelli per giungere fino alle pagine conclusive affidate all’ensemble, rarefatte e simbolicamente allusive al miracolo del pane per i poveri trasformato in fiori per richiamarne con grande efficacia la meraviglia, il portento sovrannaturale, la grazia.
La serata del 30 aprile – che insieme a Zita di Lucca porta in scena Io, Moro (su Aldo Moro) con musica e libretto di Lorenzo Petrizzo e Crucis Verba Lucia Joyce e la danza sull’Ulisse sullo scrittore James Joice (concept e musica: Maria Beatrice Orlando, libretto: Maria Beatrice Orlando e Riccardo Cepach) -, è inserita nel più ampio contesto della settima edizione del Puccini Chamber Opera Festival organizzato dall’Associazione Cluster, dalla Puccini International Opera Composition Academy Lucca e dal Teatro del Giglio con il contributo delle Fondazioni Cassa di Risparmio e Banca del Monte di Lucca e di Vivi Lucca e la direzione artistica di Girolamo Deraco. Il Festival rappresenta il coronamento degli studi realizzati l’anno precedente, durante il Corso internazionale di composizione organizzato anch’esso dalla Cluster e dalla Puccini International Opera Composition Academy Lucca, nel quale confluiscono giovani musicisti provenienti da tutto il mondo e selezionati in base al loro progetto lirico. Questi progetti diventano splendide realtà l’anno seguente sul palco del Teatro San Girolamo e del Teatro del Giglio, in base a una convenzione firmata tra Cluster e Teatro del Giglio che porta in scena opere in prima esecuzione assoluta.
Posto unico: 8,00 euro (ridotto 5,00 euro).
Acquisti alla Biglietteria del Teatro del Giglio (aperta al pubblico dal mercoledì al sabato con orario 10.30-13 e 15.30-18 e un’ora prima dell’inizio di ogni rappresentazione) e online su TicketOne.