Com’è ormai nella tradizione, l’apertura di Stagione al Giglio è affidata alla Lirica – firmata quest’anno dal Direttore Artistico del Teatro del Giglio Julian Kovatchev – che il 29 e 30 settembre (anteprima il 28) porta sulla scena una nuova produzione di Tosca di Giacomo Puccini, con la regia di Renzo Giacchieri e la direzione d’orchestra dello stesso Kovatchev, al suo ‘debutto lirico’ al Giglio.
Sullo sfondo della Roma del primissimo Ottocento si dipana la storia di Floria Tosca, celebre cantante, del suo amante Mario Cavaradossi, pittore, e del perfido barone Scarpia, capo della polizia che ricorre ai mezzi più spietati pur di strappare Tosca, di cui è perdutamente invaghito, al suo uomo. Le vicende politiche delle alterne fortune delle campagne napoleoniche si intrecciano a quelle private: amori, alleanze e odi virulenti infiammano gli animi in un’opera dominata da sensualità e passione, in cui Puccini ha disegnato una “tranche de vie” tragica e cupa, sfrenatamente verista, dagli effetti teatrali di efficacia magistrale.
Il capolavoro pucciniano torna a Lucca dopo dieci anni di assenza in una nuova produzione del Teatro del Giglio, che vede impegnato un cast di importanti artisti della scena internazionale: nel ruolo di Floria Tosca vedremo Carmen Solìs ed Ausrine Stundyte, mentre Mario Cavaradossi sarà interpretato da Boldiszar Laszlo e Giorgio Berrugi. Il cupo barone Scarpia sarà invece il baritono lucchese Gabriele Viviani; seppure molto giovane, Viviani si è già esibito all'Arena di Verona, al Covent Garden, alla Scala e a Vienna sempre con grande successo di pubblico e di critica: adesso sarà nel teatro della sua città a dar vita ad uno dei cattivi più celebri dell’opera lirica. Tra i protagonisti sul palco è doveroso far menzione dei piccoli cantori del Coro delle Voci bianche della Cappella Santa Cecilia di Lucca diretti da Sara Matteucci, che impersoneranno con il consueto impegno e competenza i ruoli infantili richiesti dalla partitura. Il cast musicale si completa con le prestigiose formazioni del Coro della Toscana, diretto da Marco Bargagna, e dell’Orchestra della Toscana.
Specialissimo contributo a questa produzione dell’opera, saranno gli splendidi fondali dipinti della Scenografie Sormani-Cardaropoli di Milano. Le scene impiegate in questa Tosca furono ideate da Nicola Benois, celeberrimo pittore e scenografo di origine russa, direttore degli allestimenti scenici del Teatro alla Scala dal 1937 al 1970. Con la magia della pittura e del montaggio su speciali armature, le scene dipinte creano ambienti tridimensionali con effetti di rara efficacia, che tutt’oggi, nell’era della grafica digitale e del design suscitano ancora incontrastata ammirazione. Da quasi duecento anni la ditta Sormani mantiene un’attività ininterrotta sui palcoscenici di tutto il mondo: iniziata a fine Ottocento dal suo fondatore Ettore Sormani, fianco a fianco con i maggiori scenografi attraverso Ottocento e Novecento, è portata oggi avanti con immutata passione e competenza da Marzio Cardaropoli.
Produzione realizzata nel 2012
Scorri la galleria
TOSCA
Melodramma in tre atti su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, dal dramma omonimo di Victorien Sardou
Musica di Giacomo Puccini
Edizioni Universal Music Publishing Ricordi srl, Milano
Personaggi e interpreti:
Floria Tosca Carmen Solis (29), Ausrine Stundyte (30)
Mario Cavaradossi Boldizsar Laszlo (29), Giorgio Berrugi (30)
Barone Scarpia Gabriele Viviani
Cesare Angelotti Deyan Vatchkov
Il sagrestano Angelo Nardinocchi
Spoletta Saverio Bambi
Sciarrone Marco Innamorati
Carceriere Alessandro Manghesi
Un pastorello Sara Fanucci
direzione d'orchestra Julian Kovatchev
regia Renzo Giacchieri
maestro del coro Marco Bargagna
Orchestra della Toscana
Coro della Toscana
Coro voci bianche Cappella Santa Cecilia di Lucca diretto da Sara Matteucci
Consulenza per scenografie e costumi Renzo Giacchieri
Scenografie Sormani Cardaropoli s.r.l., Stradella (Pavia) – Costumi Casa d’arte Fiore e C. s.n.c., Milano – Attrezzeria E. Rancati, Cornaredo (Milano) – Parrucche Ditta Artimmagine, Napoli
Nuova produzione del Teatro del Giglio di Lucca