La fanciulla del West, andata in scena al Teatro del Giglio sabato 22 e domenica 23 settembre, è un nuovo omaggio al grande Maestro lucchese e alla sua opera "americana". Primo titolo pucciniano ad essere rappresentato all’estero (a New York nel 1910 con Toscanini sul podio) la Fanciulla – the Girl, come affettuosamente la chiamava l’autore - ritorna quindi sul palcoscenico del Giglio a 17 anni di distanza e dopo le storiche recite del 1934, 1952, 1958 e 1984. Alla prima assoluta a Lucca, nel 1911, Puccini volle essere presente, e dopo il clamoroso trionfo ottenuto dallo spettacolo nella sua città natale scrisse all’allora sindaco: «Il successo della Fanciulla del West lo considero come una delle mie maggiori soddisfazioni d’artista».
Questa produzione è il risultato di un notevole impegno produttivo e culturale del Teatro del Giglio, che ha indirizzato in questo spettacolo considerevoli energie, esperienza, rigore nelle scelte. L’allestimento dello spettacolo è stato creato ex novo, ed ha richiesto un anno di intenso lavoro della direzione artistica e delle maestranze. I cantanti, l’orchestra e il coro CittàLirica saranno diretti dal maestro Tiziano Severini, un pucciniano doc al suo debutto in Fanciulla. La regia è di Lorenzo Mariani, le scene di Santi Centineo, e il maestro del coro è Gianfranco Cosmi. I due cast (il secondo andrà in scena domenica alle 16.30) sono formati da artisti di prim’ordine: Kathleen McCalla e Irene Cerboncini nel ruolo di Minnie, Carmelo Corrado Caruso e Alessandro Paliaga nel ruolo di Jack Rance, Manrico Tedeschi e Gianluca Zampieri nel ruolo di Dick Johnson.
La produzione de La fanciulla del West è corredata da un libretto di sala che contiene, oltre agli apparati biografici degli artisti e del conduttore, alla documentazione fotografica e al libretto dell’opera, due contributi critici di Virgilio Bernardoni e Gabriella Biagi Ravenni.
Dopo Lucca l’opera è stata protagonista di una lunga tournée, durante la quale è stata rappresentata al CEL – Teatro di Livorno, al Verdi di Pisa, al Donizetti di Bergamo e al Ventidio Basso di Ascoli Piceno.
Produzione realizzata nel 2001
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LA FANCIULLA DEL WEST
opera in tre atti di G. Civinini e C. Zangarini,
dal dramma The Girl of the Golden West di David Belasco
Musica di Giacomo Puccini
Edizioni Casa Ricordi, Milano
personaggi e interpreti
MINNIE Kathleen McCalla – Irene Cerboncini
JACK RANCE Carmelo Corrado Caruso – Alessandro Paliaga
DICK JOHNSON (Ramerrez) Manrico Tedeschi – Gianluca Zampieri
NICK Saverio Bambi
ASHBY Cesare Lana
SONORA Dario Benini
TRIN Cristiano Olivieri
SID Paolo Drigo
BELLO Alessandro Battiato
HARRY Enrico Paro
JOE Fabrizio Corucci
HAPPY Alessandro Busi
LARKENS Dario Giorgelè
BILLY JACKRABBIT Dario Giorgelè
WOWKLE Paola Fornasari Patti
JAKE WALLACE Graziano Polidori
JOSE’ CASTRO Antonio Taschini
UN POSTIGLIONE Antonio Della Santa
Direttore Tiziano Severini
Regia Lorenzo Mariani
Scene Santi Centineo
Maestro del Coro Gianfranco Cosmi
Orchestra e Coro CittàLirica
Maestri collaboratori Luca Sabatino, Elisabetta Tavani
Maestro alle luci Nicola Pardini
Assistente alla regia Michela Fiorindi
Assistente ai costumi Tatiana Simionato
Direttore allestimento Giuseppe Betti
Responsabile laboratorio scenografico Silvana Luti
Light designer Ugo Benedetti
Direttore palcoscenico Guido Pellegrini
Capo attrezzista Daniela Giurlani
Nuovo allestimento del Teatro del Giglio di Lucca
Coproduzione di CittàLirica (CEL Teatro di Livorno – Teatro del Giglio di Lucca – Teatro di Pisa)
Teatro Donizetti di Bergamo – Teatro Comunale Ventidio Basso di Ascoli Piceno