"Giacomo Puccini, gloria e tormento"

di Rossella Martina
(ed. Dream Books)

con Rossella Martina
modera Stefano Mecenate

interventi musicali di Arianna Tarantino (pianoforte) e Antonella Biondo (soprano)

La vita di Giacomo Puccini è un romanzo. Un romanzo che può essere scritto grazie ad una fonte diretta formidabile di notizie vere, di fatti, di stati d’animo e accadimenti che sono le lettere che Puccini scriveva e riceveva. Ne sono state rinvenute più di diecimila, molte migliaia sono state pubblicate, altre si trovano nei vari archivi, altre ancora sono da scoprire. Attraverso l’epistolario si può ricostruire l’intera esistenza del Maestro lucchese, dalla creazione delle opere immortali che riscuotono successo mondiale, alla vita di tutti i giorni anche negli aspetti più segreti. Recentemente sono emerse lettere che possono ulteriormente arricchire il ritratto dell’uomo Puccini nei momenti più difficili della sua vita. La sua “posta” ci racconta tutto e spesso in modo diverso da come tramandato: l’incontro con la moglie Elvira che si unirà a un Puccini giovanissimo e confuso lasciando marito e figli; il suicidio della cameriera di casa Puccini, Doria, che nasconde un segreto che riguarda sua cugina Giulia; il figlio di quest’ultima, con grande probabilità figlio dello stesso Puccini; le catastrofiche avventure extraconiugali nel corso della Grande Guerra e dopo. E poi la depressione, l’insoddisfazione, la malattia, la morte del Maestro in una clinica a Bruxelles (29 novembre 1924) senza neppure una delle tante donne della vita al suo fianco. Lasciando proprio la parola alla sua corrispondenza (analizzata per la prima volta dallo sguardo di una donna, da sempre appassionata di Puccini) il romanzo della vita del Maestro si esplica in tutta la sua grandezza: glorioso, drammatico, appassionato, lacerante.

ROSSELLA MARTINA è nata a Viareggio, laureata in Filosofia, giornalista professionista e autrice di romanzi e saggi. È stata vicesindaco e assessore alla Cultura del Comune di Viareggio. Tra i suoi libri Croce giornalista. Dal biennio rosso all’antifascismo (2005); Facoltà di silenzio (2003); La bambina di pietra (2008); Presente anteriore (2013). Ha inoltre raccolto in due volumi dal titolo C’era una volta un bambino le interviste fatte a grandi personaggi italiani sui ricordi della loro infanzia. Tra questi Luciano Pavarotti, Mario Rigoni Stern, Giulio Andreotti, Margherita Hack, Dacia Maraini, Sergio Zavoli, Francesco Alberoni, Luciano Ligabue, Miriam Mafai, Maria Gabriella di Savoia.