Concerto a due per Puccini

di Francesco Niccolini 
con Alessio Boni e Alessandro Quarta
regia di Alessio Boni e Francesco Niccolini
musiche originali di Alessandro Quarta 
illustrazioni di Yoshitaka Amano

una produzione Teatro del Giglio di Lucca in collaborazione con Lucca Comics & Games

Ci sono artisti che hanno avuto una vita molto meno interessante della loro produzione artistica, o addirittura di cui è bene non conoscere limiti e difetti. 
Ci sono artisti invece la cui vita è un’opera d’arte, quanto i capolavori che hanno lasciato all’umanità. Giacomo Puccini è uno di questi ultimi: dentro i quasi sessantasei anni che ha vissuto, c’è di tutto, intrecciato con una sapienza che solo a grandi demiurghi è dato tessere, e a un destino magnanimo e crudele al tempo stesso. Lutti, povertà, talento, ricchezza, battaglie, sventure, storie d’amore, fiaschi memorabili e successi superlativi, una celebrità universale, fino a una malattia durissima da accettare e impossibile da combattere. Ma soprattutto l’immensità di un uomo ricco dentro: di spirito, arte, entusiasmo, ardore. Amante dei sentimenti forti, della cucina, ricco di amici, passioni, avventure. Che fossero automobili o motoscafi, viaggi transoceanici o fughe segrete, Puccini è stato un protagonista all’avanguardia del suo tempo e dell’arte musicale e teatrale: «ho quel gran difetto di scrivere la musica solamente quando i miei carnefici burattini si muovono sulla scena» diceva: «il Dio Santo mi toccò con il dito mignolo e mi disse: “Scrivi per il teatro: bada bene – solo per il teatro”» e questo fece, con dedizione ed entusiasmo senza limiti, come un autentico artigiano della scena.
Inutile ricordare l’immensità dei suoi successi: è stato l’equivalente di una pop star del suo tempo, famoso come nessun altro. Amatissimo.
E pianto, quando una vita di trionfi si consumò in un tumore alla gola che se l’è portato via troppo presto.

Questo lavoro prova a restituire un ritratto complesso dell’uomo e dell’artista, senza semplificazioni e senza cadere nell’immagine stereotipata: non a caso affidato alla penna di Francesco Niccolini, il drammaturgo toscano che nella sua carriera ha raccontato molte vite di uomini illustri (Galileo Galilei, Carlo Gesualdo principe di Venosa, san Giuseppe da Copertino, don Lorenzo Milani, Carlo Urbani, solo per fare qualche nome) o eventi unici e terribili (il Vajont, Bhopal, i primi sbarchi dall’Albania del 1991). Da alcuni anni ha iniziato un sodalizio artistico importantissimo con Alessio Boni, l’ideale protagonista di questo monologo: già nei panni di Puccini nel 2009 per la tv, Alessio Boni ha dato corpo e voce a molti personaggi esemplari, sia al cinema che in televisione che in teatro. Proprio sulle assi del palcoscenico Alessio Boni ha già raccontato – insieme a Niccolini – una vita eccezionale come quella di Jean Baptiste Poquelin, detto Molière, uno spettacolo di grande successo che li ha visti all’opera insieme ad Alessandro Quarta, il grande compositore e violinista (memorabili le sue esecuzioni dal vivo insieme a Roberto Bolle) che sarà in scena insieme ad Alessio Boni anche di questo nuovo lavoro dedicato a Puccini.

Il progetto, finanziato e prodotto dal Teatro del Giglio in collaborazione con Lucca Comics & Games, viene da lontano ed è iniziato nel 2022 con un lungo laboratorio di scrittura, narrazione e cittadinanza attiva, nel quale una dozzina di artisti e cittadini (lucchesi e non solo) hanno approfondito la storia e la figura di Puccini, alla ricerca di storie originali e col fine di superare i clichés più facili: l’obiettivo è stato in un primo momento quello di restituire alla città di Lucca una narrazione sfaccettata e complessa di un personaggio unico nel suo genere, e ora di trasformare quella narrazione in un evento prima e in uno spettacolo poi che possa avvicinare a Giacomo Puccini il pubblico del teatro italiano e quello delle nuove mitologie contemporanee, rappresentate in quest’opera dalle illustrazioni del Sensei Yoshitaka Amano, autore dei tre poster di Lucca Comics & Games 2024 in omaggio proprio a Giacomo Puccini. 
La prima assoluta dell’opera, che vedrà in scena Alessio Boni e Alessandro Quarta, voce cuore e anima di Puccini, è prevista per l’autunno 2024 al Teatro del Giglio di Lucca.

www.alessioboni.it  
www.alessandroquarta.it 
www.francesconiccolini.it  
https://www.luccacomicsandgames.com/it/2024/home/ 

Biglietti per Concerto a due per Puccini

Poltrona, Posto palco centrale INTERO: pos GOLD* € 50,00
platea e posto dietro nei palchi centrali € 40,00

RIDOTTO GENERICO: pos GOLD* € 45,00
latea e posto dietro nei palchi centrali € 34,00

SPECIALE ABBONATI, CRAL (minimo 10 persone):
pos GOLD* € 39,00
platea e posto dietro nei palchi centrali € 31,00
[*pos GOLD: Platea file A, B, N – Palco Reale - Palchi di I, II e III ordine n. 9, 10, 11, 12 prime file dei Palchi I e II ordine n. 5, 6, 7, 8, 13, 14, 15, 16 e dei Palchi II ordine n. 8, 13]
Posto palco laterale, Galleria INTERO: € 25,00
posto dietro nei palchi laterali € 23,00

RIDOTTO GENERICO: € 22,00
posto dietro nei palchi laterali € 20,00

SPECIALE ABBONATI, SPECIALE CRAL (minimo 10 persone): € 18,00
posto dietro nei palchi laterali € 16,00 SPECIALE GIOVANI (fino a 30 anni): € 12,00